La pulizia delle orecchie è una parte importante della routine di igiene personale, ma è fondamentale farlo in modo corretto per evitare danni o irritazioni. Le orecchie sono organi delicati e la pelle interna è estremamente sensibile; quindi, è essenziale sapere come pulirsi le orecchie in modo corretto, sicuro ed efficace.

In questo articolo potrete trovare i consigli di Earmed per mantenere le proprie orecchie sempre in salute.

Cosa sapere sulla pulizia delle orecchie

Prima di iniziare, è fondamentale capire alcuni concetti fondamentali.

Il cerume è una sostanza cerosa prodotta dalle ghiandole nelle orecchie. Serve a proteggere il canale uditivo intrappolando polvere, sporco e microrganismi. Le orecchie sono, inoltre, progettate per pulirsi da sole. Il movimento della mascella durante la masticazione e la normale crescita delle cellule della pelle spingono il cerume verso l’apertura dell’orecchio, facilitandone la rimozione.

Partendo da queste premesse, possiamo mostrarvi alcune linee guida per una corretta igiene delle proprie orecchie.

Come pulire le orecchie in sicurezza

Ecco alcuni passaggi per pulire le orecchie in modo sicuro:

  • Pulizia esterna: Pulisci solo l’area esterna dell’orecchio con un panno pulito e asciutto. Non inserire nulla all’interno del canale uditivo;
  • Dopo la doccia: Dopo la doccia, lascia che l’acqua pulisca naturalmente il cerume superficiale. Asciuga delicatamente l’orecchio esterno con un asciugamano morbido;
  • Consultare uno specialista: Se ritieni che il cerume sia eccessivo o stia causando problemi uditivi, rivolgiti a un medico o a un otorinolaringoiatra. Non cercare di rimuoverlo da solo.

Se hai dolore, prurito, perdite o diminuzione dell’udito, è consigliabile consultare un medico. Questi sintomi potrebbero indicare una condizione medica che richiede attenzione.

Come non pulire le orecchie, le cose da evitare

È essenziale evitare alcune pratiche rischiose quando si tratta di pulire le orecchie. Prima di tutto, non inserire oggetti come cotton fioc, graffette, penne o qualsiasi altro oggetto appuntito all’interno del canale uditivo. Questo può spingere il cerume più in profondità, causare lesioni o addirittura perforare il timpano.

Inoltre, non utilizzare le cosiddette “candele per le orecchie” o altre soluzioni fai-da-te che non sono supportate dalla comunità medica e potrebbero provocare danni. Evitare anche di lavare l’orecchio con acqua saponata o inserire prodotti chimici all’interno dell’orecchio, poiché potrebbe irritare la pelle delicata e provocare infezioni.

In generale, è meglio lasciare che il processo di autolavaggio delle orecchie faccia il suo lavoro e, se hai preoccupazioni o sintomi anomali, rivolgiti sempre a uno specialista.

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