L’invecchiamento è un processo naturale che porta con sé una serie di cambiamenti fisici, tra cui la perdita dell’udito. La presbiacusia è una condizione comune che colpisce gli anziani e può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Fortunatamente, gli apparecchi acustici possono essere un valido aiuto per ritrovare il piacere di sentire e migliorare la comunicazione con i propri cari.
Ne parliamo in questo articolo di Earmed, punto di riferimento nella provincia di Monza per tutto ciò che riguarda la vendita e la riparazione di apparecchi acustici.
Come funzionano gli apparecchi acustici?
Gli apparecchi acustici per anziani amplificano i suoni che ci circondano, rendendoli più udibili e comprensibili. I moderni apparecchi acustici sono dispositivi digitali sofisticati che possono essere personalizzati in base alle esigenze individuali di ogni utente.
Quali sono i vantaggi degli apparecchi acustici per anziani
Gli apparecchi acustici possono offrire una serie di vantaggi agli anziani, tra cui:
- Miglioramento della comprensione del parlato: gli apparecchi acustici amplificano i suoni delle voci, rendendo più facile capire le conversazioni;
- Riduzione dell’affaticamento auditivo: l’ascolto con un udito compromesso può essere faticoso. Gli apparecchi acustici riducono lo sforzo necessario per ascoltare, permettendo di concentrarsi meglio sulle conversazioni e sulle attività sociali;
- Miglioramento della qualità della vita: gli apparecchi acustici possono migliorare la qualità della vita degli anziani, permettendo loro di partecipare attivamente alla vita sociale, familiare e lavorativa;
- Maggiore sicurezza: gli apparecchi acustici possono aiutare gli anziani a percepire meglio i suoni dell’ambiente circostante, come il traffico o il campanello della porta, aumentando la loro sicurezza.
I modelli disponibili
Esistono diversi modelli di apparecchi acustici per anziani, ognuno con caratteristiche specifiche. I modelli più comuni includono:
- Apparecchi acustici retroauricolari (BTE): questi apparecchi sono posizionati dietro l’orecchio e sono collegati a un auricolare inserito nel condotto uditivo. Sono una buona scelta per persone con perdita dell’udito da lieve a moderata;
- Apparecchi acustici RIC (Receiver-in-Canal): questi apparecchi sono simili agli apparecchi BTE, ma l’auricolare è più piccolo e si inserisce direttamente nel condotto uditivo. Sono una buona scelta per persone con perdita dell’udito da lieve a moderata;
- Apparecchi acustici ITE (In-the-Ear): questi apparecchi sono personalizzati in base alla forma del condotto uditivo dell’utente e si inseriscono completamente nell’orecchio. Sono una buona scelta per persone con perdita dell’udito da lieve a moderata;
- Apparecchi acustici CIC (Completely-in-the-Canal): questi apparecchi sono ancora più piccoli degli apparecchi ITE e si inseriscono profondamente nel condotto uditivo. Sono una buona scelta per persone con perdita dell’udito lieve;
- Apparecchi acustici ITC (In-the-Canal): questi apparecchi sono simili agli apparecchi CIC, ma sono leggermente più grandi e si adattano meglio a condotti uditivi più ampi. Sono una buona scelta per persone con perdita dell’udito lieve o moderata.
Come scegliere l’apparecchio acustico giusto
La scelta dell’apparecchio acustico ideale per una persona anziana richiede la valutazione di diversi fattori. Innanzitutto, bisogna considerare il tipo e la gravità della perdita dell’udito, e a questo scopo è essenziale consultare un audioprotesista che possa effettuare una diagnosi accurata e offrire consigli personalizzati.
Inoltre, lo stile di vita dell’anziano gioca un ruolo cruciale nella decisione: per una persona attiva, potrebbe essere necessario un apparecchio acustico resistente all’acqua e al sudore, mentre per chi ha una vita più tranquilla, queste caratteristiche potrebbero non essere fondamentali.
Infine, il budget è un altro elemento chiave da tenere a mente, poiché i prezzi degli apparecchi acustici possono variare notevolmente. Stabilire un budget realistico prima di iniziare la ricerca può aiutare a restringere le opzioni e a scegliere il dispositivo che meglio si adatta alle esigenze e alle possibilità economiche dell’anziano.